capitolo 4 Le Persone

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1 capitolo 4 Le Persone Il valore aggiunto del Germoglio sono le persone che lavorano in Cooperativa, che hanno un umanità straordinaria. mamma di Giulio Damigiano, inserimento lavorativo Cooperativa Il Germoglio 80 Bilancio di Sostenibilità edizione

2 il ruolo dei soci Da sempre essere socio della Cooperativa Il Germoglio significa condividere la sua mission: il lavoratore non subito e non forzatamente diventa socio, ma al termine di un percorso di conoscenza reciproca e di consapevolezza. A tale scopo nel 2015 è stata istituita formalmente la sezione dei soci speciali (art. 6 dello Statuto), per offrire al socio l opportunità di un percorso formativo di conoscenza e partecipazione che può durare 3 anni, mirato a rendere consapevole e motivata la scelta di diventare socio della Cooperativa. Questo è uno degli strumenti fondamentali che consente al Germoglio di mantenere nel tempo la sua identità. Restano fermi gli altri obblighi derivanti dalla legge e dallo Statuto, tra i quali quelli per cui i soci sono obbligati a versare il capitale sottoscritto e ad osservare lo Statuto. Al 31 dicembre 2015, i soci del Germoglio sono complessivamente 90, di cui 14 soci speciali e 11 soci volontari. G Cooperativa Il Germoglio 81 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

3 La compagine sociale si caratterizza, inoltre, per una forte presenza femminile (73%). L importante prevalenza di genere della Cooperativa è motivata dalle numerose attività collegate all erogazione di servizi socio-educativi per infanzia e minori, ambito occupazionale nel quale la forza-lavoro è composta prevalentemente da donne. Si può affermare che la rilevanza dell apporto lavorativo femminile è una costante della storia della Cooperativa: questa caratteristica è presente dal 2008, come si evince dal grafico relativo al periodo Cooperativa Il Germoglio 82 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

4 Generalmente i soci sono anche lavoratori della Cooperativa, ad eccezione di pochi casi di soci volontari, questi ultimi costituiti da persone che seguono Il Germoglio dai suoi albori e continuano a offrire il loro supporto. Nello specifico i soci lavoratori sono dipendenti, a riprova della continuità occupazionale offerta dalla Cooperativa. La maggior parte dei soci-lavoratori (71%) è impiegato nelle attività di tipo A della Cooperativa, ovvero nelle aree Infanzia e Minori. Questa tendenza, che vede un lieve aumento degli stessi i impiegati nelle attività di tipo B, resta tuttavia invariata dal 2009 al Cooperativa Il Germoglio 83 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

5 Cooperativa Il Germoglio 84 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

6 G4-LA12 Per quanto riguarda la dirigenza, la struttura del Consiglio di Amministrazione, composto da 7 soci, riflette le caratteristiche della compagine sociale, ovvero prevalenza femminile impiegata nelle attività di tipo A della Cooperativa. Il CdA si caratterizza per un età media (41) in linea con l età media dei dipendenti della Cooperativa (39) e per un anzianità più alta (12,3 anni di lavoro all interno dell organizzazione) rispetto alla media di anzianità dei dipendenti (4,1): nel gruppo dirigente infatti sono impegnati alcuni soci fondatori della Cooperativa, che sono stati capaci di integrare nuovi soci più giovani. Questa caratteristica del CdA garantisce che le strategie siano sempre ben delineate e affini ai principi fondanti dello Statuto. Relativamente alle tipologie di attività, i membri del CdA appaiono ben equilibrati nella ripartizione tra tipo A e tipo B della Cooperativa, considerando che 2 membri sono impegnati nella parte A, 2 membri nella parte B, un membro attivo in entrambe le aree e due membri con ruoli di carattere generale (Amministrazione e Presidenza). Cooperativa Il Germoglio 85 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

7 il senso di appartenenza Poiché il cuore del Germoglio è nella frase sotto riportata tratta dalle legge 381, il socio lavoratore non deve essere interessato solo alla remunerazione del proprio lavoro, ma condividere e trovare senso nella sua missione. L art. 3 dello Statuto della Cooperativa Il Germoglio infatti riprende proprio queste parole. Le cooperative sociali hanno lo scopo di perseguire l'interesse generale della comunità alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini. (Legge 8 novembre 1991, n.381 Disciplina delle cooperative sociali 1. Definizione) L ingresso in qualità di socio nella Cooperativa Il Germoglio passa anche attraverso la condivisione della filosofia della sobrietà, che è un valore fondante, e che si irradia in tutto il suo operato: dalle strutture gestite alla sede istituzionale, dalla flotta dei mezzi aziendali ai compensi. Cooperativa Il Germoglio 86 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

8 Solo di recente è stato introdotto il ristorno della marginalità prodotta dalla Cooperativa, erogato non in busta paga, ma sotto forma di aumento della quota del capitale sociale versata dal singolo socio lavoratore. Questa decisione, che rientra tra gli obiettivi del Piano d Impresa, testimonia, tra le altre iniziative anche non monetarie promosse dal CdA, la ricerca di una maggiore attenzione nel rapporto con i soci, attuali e potenziali. Tuttavia la parte maggiore della marginalità, circa i due terzi, non viene redistribuita ma reinvestita nella Cooperativa aumentandone il patrimonio condiviso e la capacità di investimento; le cariche sociali non sono retribuite, tranne che per un rimborso spese previsto per il Presidente, e tutti i soci, incluso il Direttore, ricevono il proprio compenso in busta paga. Non ci sono differenze tra occupati in termini di retribuzione e di genere, come dimostra la tabella sottostante in cui tutti gli indici rappresentati tendono ad 1, coefficiente di massima uguaglianza. G4-LA13 Rapporto remunerazione donne rispetto a uomini Livello/ Inquadramento Livello A2 Livello B1 Livello C1 Livello C3 Livello D1 Livello D2 Livello D3 Livello E1 Livello F2 Media totale IMPIEGATI - 1,01 0,98 na 0,94 0, ,97 OPERAI 0,92 0,87 0,95 - na* na* na* na* na* 0,91 *na = non ci sono impiegati o operai inquadrati con il livello corrispondente - = gli impiegati o operai per lo specifico livello sono solo uomini o solo donne, per cui non è possibile presentare il rapporto. Cooperativa Il Germoglio 87 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

9 La qualità dell ambiente di lavoro percepita è molto elevata, insieme alla spinta verso l innovazione. Chi lavora al Germoglio ne è orgoglioso e contento, rilevando la differenza di questo ambiente di lavoro rispetto ad altri. L ambiente al Germoglio è davvero bello e sono fortunata perché non ci sono tanti ambienti così, dove alla mattina arrivi e trovi il direttore che ti saluta e ti chiede come stai, oppure viene in magazzino e ti chiede come va. Non c è quel livello di superiorità che caratterizza invece la normalità di altre realtà. (Antonella Guarnieri, socia, addetta area Ausili, ex inserimento lavorativo) E il processo di selezione dei soci che avviene alla base della Cooperativa che determina la qualità dell ambiente di lavoro: un processo che genera nei collaboratori un forte senso di appartenenza, una elevata soddisfazione personale rispetto al futuro, la condivisione dei principi mutualistici. Nasce così un circolo virtuoso, che non genera solo valore economico ma anche sociale: ad esempio, la qualità del servizio educativo è migliore perché le insegnanti sono soddisfatte del lavoro che svolgono. Cooperativa Il Germoglio 88 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

10 la qualità dell ambiente di lavoro La Cooperativa sociale Il Germoglio è un ambiente di lavoro dove le persone stanno bene. La stabilità occupazionale garantita ai soci dal principio mutualistico si irradia anche su tutti gli altri lavoratori, che per la stragrande maggioranza sono dipendenti con contratto di assunzione a tempo indeterminato (64%) o determinato (36%). Una stabilità del lavoro che si è mantenuta invariata negli anni, nonostante la crisi economica, dal 2009 al Il Germoglio è importante perché in un territorio fragile e in anni difficili, è stato tra i pochi soggetti che hanno dato risposte occupazionali. +(Massimo Maisto, Vicesindaco Comune di Ferrara) G4-10 G4-11 G4-LA4 A tutti i dipendenti si applica il Contratto Collettivo Nazionale delle Cooperative sociali o, se migliorativo per il lavoratore, la Cooperativa applica il Contratto territoriale per i lavoratori delle cooperative del settore socio-sanitario, assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo. La Cooperativa fa riferimento a tali contratti per la gestione di modifiche organizzative. Cooperativa Il Germoglio 89 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

11 Nel grafico sottostante si nota come il numero di occupati sia in costante crescita a partire dal 2009 e che il numero dei collaboratori (lavoratori non assunti) ha raggiunto il valore minimo proprio nel Il Germoglio va incontro alle esigenze di vita dei lavoratori offrendo condizioni di lavoro flessibili, come dimostra l elevato numero di dipendenti part time rispetto a quelli full time (38 ore) in costante aumento dal 2009 al Al 31/12/2015 è infatti possibile contare ben 40 diverse tipologie di part time, mentre i contratti full time sono pari al 13% del totale. Inoltre la Cooperativa è vissuta dai lavoratori come un punto di mediazione: infatti in 25 anni di attività i suoi rapporti con il sindacato sono stati molto rari. Cooperativa Il Germoglio 90 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

12 La forza lavoro è a netta prevalenza femminile (74%), riflettendo la composizione della compagine sociale già vista in precedenza. Dal 2009 a oggi il numero di donne assunte con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato è quasi raddoppiato. Negli ultimi anni è cresciuto il contributo del Germoglio all occupazione, il principale impatto sociale della Cooperativa, riuscendo a offrire un occupazione che si distingue per il profilo giovane, per l alto livello di scolarizzazione (laureati) e per la presenza femminile. (Ruggero Villani, Direttore Confcooperative) Cooperativa Il Germoglio 91 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

13 Al 31 dicembre 2015, quasi i tre quarti della forza lavoro risultano impiegati nelle attività di tipo A della Cooperativa (74%); la maggior parte è assunta a tempo indeterminato e con mansione di impiegato (72%). 31/12/2015 totale forza lavoro attività A totale forza lavoro attività B totale impiegati totale operai totale Indeterminato totale determinato La forza lavoro, se si esclude la parte minoritaria impiegata in mansioni di amministrazione e coordinamento, è ripartita in modo piuttosto equilibrato tra area socio-assistenziale (tipo A), area educativa (tipo A) ed attività finalizzate agli inserimenti lavorativi (tipo B). TREND DEI DIPENDENTI PER AREA Cooperativa Il Germoglio 92 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

14 A riprova del forte radicamento della Cooperativa sul territorio, il 92% della forza lavoro risiede in provincia di Ferrara, mentre il restante 8% risiede in zone immediatamente limitrofe. La Cooperativa Il Germoglio ha una forza lavoro con età media piuttosto bassa (39 anni). A riprova di ciò il maggior numero di lavoratori (120) ha un età compresa tra i 30 e i 50 anni. E importante notare la capacità del Germoglio di offrire occupazione stabile anche a chi è più giovane, che ha appena terminato il percorso di studi, ed ha un età compresa tra i 20 e i 30 anni: una fascia d età spesso critica nel mercato del lavoro verso la quale la Cooperativa mostra invece grande attenzione. Cooperativa Il Germoglio 93 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

15 L anzianità media dei dipendenti (anni di esperienza all interno della Cooperativa) è piuttosto bassa (4,1) ed è conseguenza dell età media della forza lavoro come visto sopra. Al 31 dicembre 2015, 126 dipendenti su 191 hanno anzianità compresa tra 0 e 5 anni e solo 6 superano i 15 anni. Cooperativa Il Germoglio 94 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

16 ll livello di scolarizzazione della forza lavoro è alto: il 41,3% dei dipendenti è diplomato e il 40,3% è laureato. Anche questo indice, unito alla capacità di assorbire forza lavoro giovane (under 30), dimostra nella Cooperativa Il Germoglio la volontà di stabilizzare le persone che hanno scelto di investire nello studio e nella formazione, offrendo loro un opportunità lavorativa stabile e inclusiva. Totale forza lavoro per titolo di studio 2015 Diploma Laurea Licenza media Licenza elementare I nuovi assunti nel 2015 sono stati 64, con età media inferiore ai 35 anni: di questi il 72% donne e l 84% residenti in provincia di Ferrara. Cooperativa Il Germoglio 95 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

17 G4-LA1 anno 2015 Totale forza lavoro Dipendenti Collaboratori Totale nuovi assunti Età media nuovi assunti Uomini Donne Residenti pr. FE Residenti fuori provincia , A testimonianza dell apertura e del valore sociale della Cooperativa, è importante sottolineare anche l integrazione fornita a dipendenti stranieri. Sono presenti infatti alcuni lavoratori stranieri: a dicembre 2015 sono 7, di cui 3 di nazionalità marocchina, 1 albanese, 1 moldava, 1 nigeriana e 1 rumena. La qualità dell ambiente di lavoro è comprovata anche dall attenzione della Cooperativa alla salute e alla sicurezza dei lavoratori. L indice di frequenza degli infortuni, che è il rapporto tra il numero di infortuni e le ore lavorate moltiplicato per , è piuttosto contenuto; anche se nel corso del 2015 vi è un incremento, si tratta di infortuni di lieve entità, per la metà accaduti raggiungendo il luogo di lavoro. L aumento delle giornate di infortunio nel 2015 è dovuto all unico infortunio di una certa entità, una pallonata in palestra durante l insegnamento di attività motoria. Cooperativa Il Germoglio 96 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

18 G4-LA6 Numero infortuni Giornate di infortunio nel lavoro ci vuole il cuore Per essere Cooperativa sociale di tipo B, almeno il 30% dei dipendenti (impiegati nelle attività di tipo B) devono essere inserimenti lavorativi di persone svantaggiate, come definito dalla legge 381/91. Tuttavia per Il Germoglio gli inserimenti lavorativi sono un asset strategico, insieme a quello costituito dai servizi educativi; infatti rappresentano più del doppio della percentuale prevista per legge: il 72%. Il percorso che la Cooperativa ha creato per Giulio è stato pensato in modo ottimale. Se mio figlio è cresciuto, ciò è avvenuto grazie alla Cooperativa. Spero in una stabilità dell occupazione di Giulio presso la Cooperativa nel settore ristorazione, perché la continuità per una persona con il disagio di Giulio è fondamentale. (Mamma di Giulio Damigiano, inserimento lavorativo) Cooperativa Il Germoglio 97 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

19 I percorsi per gli inserimenti lavorativi sono principalmente di tre tipi: progetti con obiettivi socio-relazionali e/o riabilitativi, progetti di osservazione e transizione, progetti orientati allo sviluppo delle competenze professionali. Questi percorsi sono spesso intrecciati perché ogni persona viene seguita secondo i suoi specifici bisogni. In alcuni casi tali percorsi possono dare una prospettiva occupazionale all interno o all esterno della Cooperativa, anche attraverso l ammissione a socio. In questo senso il personale che si occupa di inserimento lavorativo del Germoglio ha nel tempo acquisito e approfondito competenze e professionalità che vengono messe a disposizione sia dei servizi pubblici che si occupano di integrazione (servizi sociali, azienda sanitaria locale, centri per l impiego), sia delle imprese private nell ottica di fornire supporto e mediazione per la promozione e realizzazione di politiche occupazionali inclusive. Superando dunque gli obblighi derivanti dalla legge 381/91, il numero di persone svantaggiate impiegate in attività del ramo B della Cooperativa pari a 21 (escludendo le 3 persone nel settore Infanzia e 1 in amministrazione), ovvero il 72% del totale della forza lavoro del ramo B calcolato secondo i criteri legislativi. G4-LA12 personale svantaggiato attività di tipo B (n ) personale normodotato attività di tipo B (n ) PERSONALE SVANTAGGIATO ATT. di tipo B % Cooperativa Il Germoglio 98 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

20 In generale, la Cooperativa Il Germoglio è un impresa inclusiva dove il 13% della forza lavoro (25 unità) è composto da lavoratori svantaggiati, impiegati nelle diverse aree: nell area Ausili (8), nell area Ambiente (6), nell area Ristorazione (5), nell area Infanzia (3), nell area Mobilità (2) e in Amministrazione (1). Totale forza lavoro 191 svantaggiati normodotati ,1% 86,9% Gli inserimenti lavorativi consentono al Germoglio di mettere in campo sempre nuovi servizi orientati al mercato e alla clientela privata. Nelle persone svantaggiate la Cooperativa recupera energie che sono inespresse ma importanti per far crescere una comunità che sta bene nel suo complesso. La Cooperativa Il Germoglio è stata inserita in uno studio della AICCON, Associazione Italiana per la promozione della Cultura della Cooperazione e del Non Profit, promosso da ConfCooperative Emilia Romagna che ha lo scopo di valutare il risparmio economico generato dagli inserimenti lavorativi per la Pubblica Amministrazione. L obiettivo finale è dimostrare la fondamentale importanza di un intervento tempestivo in aiuto alla persona svantaggiata, anche da un punto di vista economico, in ottica di costi assistenziali da parte dell Ente Pubblico nel lungo periodo. I risultati dello studio aggiungeranno un importante valore al progetto Impatto Sociale, recentemente intrapreso dalla Cooperativa, con l obiettivo di approfondire e comunicare le attività promosse e gestite non solo in termini di risultati raggiunti, ma di capacità di generare valore aggiunto all interno della propria comunità di riferimento. Cooperativa Il Germoglio Bilancio di Sostenibilità edizione

21 il piano dell offerta formativa Per quanto riguarda la formazione interna, la Direzione della Cooperativa garantisce che tutto il personale impiegato sui diversi servizi abbia ottenuto gli attestati di legge necessari allo svolgimento della propria attività. Ogni nuovo collaboratore viene affiancato dal coordinatore d area al suo ingresso e, successivamente, la parte più consistente della formazione viene svolta in affiancamento al collega più esperto. Su specifici temi di aggiornamento o criticità, il coordinatore d area organizza incontri periodici con il gruppo di lavoro. Dal 2008, avendo come punto cardine l importanza di investire sulla qualità delle risorse umane, la Cooperativa Il Germoglio si è dotata di un Piano annuale dell Offerta Formativa (POF), come modalità strutturata di programmazione dell investimento in competenze. Tale investimento, nell ultimo triennio, è stato in totale superiore a 34 mila euro così ripartito: G4-LA TOTALE COSTI DI FORMAZIONE: Come si evince dal grafico seguente, dove sono riportate le ore di formazione erogate (all esterno) e il numero di corsi (all interno), la maggior parte delle opportunità formative sono rivolte agli educatori; tuttavia anche per le altre figure professionali, meno numerose rispetto al totale degli occupati, non mancano le iniziative. Cooperativa Il Germoglio 100 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

22 CORSI DI FORMAZIONE EROGATI NEL 2015 Numero ORE di formazione Numero CORSI Cooperativa Il Germoglio 101 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

23 persone, prima che clienti La Cooperativa Il Germoglio vede nei propri clienti innanzitutto delle persone. La persona è il motore ed il primo beneficiario, in termini di ricadute, del lavoro della Cooperativa, che si prefigge di: Essere un punto di riferimento, di sostegno concreto e di ascolto per minori, giovani e adulti, attraverso l affiancamento della persona in un percorso umano e sociale, di orientamento formativo o di inserimento lavorativo, con particolare attenzione a coloro che si trovano in condizioni di difficoltà. (Mission della Cooperativa Sociale Il Germoglio) Allo stesso tempo Il Germoglio subordina i rapporti commerciali a criteri di legalità ed eticità. Il cliente che acquista un prodotto o utilizza un servizio è per la Cooperativa prima di tutto una persona della quale si cerca di soddisfare un bisogno in modo professionale e anche empatico, cercando di stabilire una relazione positiva di condivisione civile ed etica, oltre che commerciale. Il Germoglio, essendo un impresa certamente solidale ma anche competitiva, vuole dunque rappresentare un partner affidabile per i suoi clienti e un punto di riferimento per la sua utenza. A garanzia della qualità dei servizi offerti opera secondo un sistema di gestione per la qualità in conformità allo standard internazionale ISO 9001, certificazione ottenuta nel 2010 e soggetta a verifica annuale. Il campo di applicazione del sistema di gestione per la qualità, certificato 9001, include l area Infanzia, l area Minori, l area Ausili e la funzione di Inserimento lavorativo. G4-15 Cooperativa Il Germoglio 102 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016

24 Quattro settori inoltre sono dotati di una Carta dei Servizi, garantendo la piena aderenza ai principali aggiornamenti normativi. Nei servizi per l Infanzia, tutte le famiglie ricevono la Carta dei Servizi; nell area educativa Minori è rivolta all Ente Pubblico; nell area Ausili viene utilizzata per i grandi clienti come le case di riposo; nell area Ambiente è rivolta ai destinatari dei servizi di raccolta. La Cooperativa ha una procedura di gestione reclami, definita nel Manuale della Qualità, che vengono trattati come non conformità segnalate dall esterno. Dal 2009 al 2015 ci sono stati solo 11 reclami segnalati, tutti presi in carico e risolti dalla Cooperativa; nell anno di riferimento i reclami sono stati due, uno sulle modalità di pagamento e uno sulla qualità del servizio di lieve entità. Cooperativa Il Germoglio 103 Bilancio di Sostenibilità edizione 2016