VIVOGLIOUNBENETERRIBILE ANTONIODELFINI

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2 VIVOGLIOUNBENETERRIBILE VIVOGLIOUNBENETERRIBILE ANTONIODELFINI

3 Periltuobene testo e regia PIERLORENZOPISANO scenegiuliacarnevali lucivincenzobonaffini costumiraffaellatoni sound designermattiapersico assistentealaregiacamillabrison con ALESSANDROBAYROSSI,MARCOCACCIOLA,LAURAMAZZI,MARINAOCCHIONERO,EDOARDOSORGENTE diretoretecnicorobertjohnresteghini diretorediscenamarcofieni capoeletricistavincenzodeangelis fonico PIETROTIRELLA scenecostruitenellaboratoriodiemiliaromagnateatrofondazione capocostru toregioacchinogramolini costru torimarcofieni(costruzioniin fe ro),sergiopuzzo,riccardobetti scenografadecoratriceluciabramati immaginemanifesto MARCOSMACCHIA foto discena LUCADELPIA produzioneemiliaromagnateatrofondazione,arcaazzurraproduzioniericcione TEATRO Testovincitoredel12 PremioRiccione PierVitorioTondeli

4 UNGIORNO,NASCEUNBAMBINO Ungiorno,nasceunbambino. Èpuro,intato:nonsaniente. Poi,incontraisuoigenitori.Ecominciaadimpararedelecose. Magariiniziaanchebene,conlepoppateetuto,madopopoco,pochissimo,igenitorisbagliano qualcosa.spengonolaluceal improvviso,metonolamusicaavolumetroppoalto,insomma fanno un e rore.luipiange.e la valanga com incia a sm uoversi. Unosbaglioalavolta,glierorisiaccumulano.Eilbambinocontinuaaimparare. Im para ad urlare,a bu tare ilcibo a te ra,a dire le parolacce,a picchiare isuoicom pagnidi classe,agiocareavideopoker,aguidarecontromano,etu toperché,unodopol altro,glierori sisonoaccumulati,lohannodanneggiato:èdiventatoun adulto,pienodisceltesbagliate. Edèprontoperriprodursi. Questaèlafamiglia. Periltuobeneè la storia diuna fam iglia.

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6 POTEVAESSEREL ENNESIMA BANALEPIÈCESULLAFAMIGLIA Poteva essere l ennesima banale pièce sula famiglia che ilteatro contemporaneo sa ormaisfornare in centinaia diesemplariognianno.è,invece,un testo maturo con un progetoeunaformaben definiti.l autoremostraatenzioneperlepsicologieeperil confronto-scontro tra le generazionie,sopratu to,rivela un otima capacità ditoccare tem ie inte rogativistringentia traverso una scritura sem plice e dire ta,a tra tiquasi spersonalizzata.una sensibilità risentita percore l intera drammaturgia che sipresenta riflessiva m a com unicativa,vivificata da guizzicom icie,alo stesso tem po,da elem enti problematicicheevitanoun superficialeappiatimentodeiconflitiedeleinquietudini rappresentati. Ilprocessodinarazionemessoin campodaidiversiprotagonistisi dimostra molto efficace nelcombinare humoure profondità,permetendo alletore di colocarsialagiustadistanzadalequestionichiamatein causa.pierlorenzopisanoè riuscito cosìa individuare una particolare angolazione da cuiparlare con sorprendente vitalità diciò che ormaiè divenuto quasiirappresentabile,ilmistero dellegame che unisceunamadreaunfiglio. MOTIVAZIONEDELLAGIURIA* /PREMIORICCIONE PIERVITTORIOTONDELLI *presidente:faustoparavidino /giurati:giuseppebatiston,arturocirilo,emmadante,federicafracassi,graziano Graziani,ClaudioLonghi,RenataMolinari,LaurentMuhleisen,Christian Raimo conlacolaborazionediantonelabacchiniinqualitàdisegretariadelpremio

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8 PERSONAGGI MADRE Io ho un figlio,cioè sono una m adre.sipuò dire in tu tie due im odi,avere o essere,però significa la stessa cosa,o forse no,forse sipuò essere madrianche senza figlie viceversa,e quindinonsopiùcosavolevodire.ilsensoèchec èquestapersona,piùpiccoladimeal inizio era proprio diun piccolo imbarazzante -a cuitengo,che poisarebbe sempre mio figlio,epersemplificarequestosentimentodivolerebene,edigelosia,editutaunacosa materna.direiche.midispiacerebbemoltosemorisse,ecco,si,sperochenonmuoia. PADRE Ilruolo dipadre è scenografia. FIGLIO Io sono un figlio.cioè ho una m adre.però non m idefinireiin questa categoria di"figlio". Piutostodireichesonouna"persona"asestante. FRATELLO Io sono ilfiglio piccolo.nelsenso diun piccolo Buddha.Un dono dalcielo.una piccola divinità da assecondare sempre.haipresente quela sensazione che tuto ègiàstato fato? Sonostatopernovemesiinunapanciausata.Disecondamano. ZIO Io sono lo zio.statisticam ente un pedofilo.

9 NONNA Iosonounanonna.Unamadreinpensione[ ]Comeunabustinaditè:sonounamadre diluitaeconlezoletedizucchero. NONNAPATERNA Io sono una nonna. [.]Io sono una nonna paterna.sono una dispensatrice dicinquanta euro.unavolta,c eranolelire,ealoraeranocinquantamila.orasonocinquanta.non esistonoaltritaglidibanconoteperme. SCONOSCIUTO Io sono uno sconosciuto,l'uom o dela strada,uno qualunque,la com parsa nela vita degli altri,ecco se dovessidefinirmidireiche sono una comparsa,si,otanta euro algiorno e cestinoincartastagnola. Nonsonofamiglia. RAGAZZA Io non sono fam iglia e non lo sarò m ai.m e l'ha anche de to sua m adre,a tavola,una volta ha deto:"non seifamiglia,non ciprovare nemmeno".cioè non ha deto proprio così,era più unacosacome:"siamosicurichelesediebastanopertuti?"

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12 RITORNAREDOVESIÈCRESCIUTI Unfiglioritornaacasaperafrontareunasituazionedifficile,eilsuoarivorimeteinmototragicomici meccanismifamiliari,inceppatidasempre. Ritornaredovesiècresciutièun immersionenelanostraprimaidentità:unvecchiopaiodiscarpeacui siamoafezionati,chevoremmocontinuaread indossare,davvero,manon civannopiù,l alucespunta fuorie italonifanno m ale. Lefigurecheciaccolgonosonosemprelestesse,forseunpo invecchiate,madri,padri,frateli,zi, nonni,tutiavvoltinelcelophane,comeseiltempononfossepassato,etoccaanoisrotolarlifuorie scoppiarelebolicine.maavolte,sotoilvelo,sipuòscoprirechelecosestannocambiando,anchelì, in quelpiccolo universo dicoccole e sensidicolpa,cosìstre to e inaccessibile alm ondo,che è la fam iglia. Ealora,perprovareacapire,bisognaindossarequelvecchiopaiodiscarpeesopportare,doloranti,per iltem po che civuole.tra le recrim inazionide le m adri,le colpe deifrate li,le ba tute deglizi,bisogna andareavanticonglialuciscoperti,atraversosituazioniintrisediquelmistodihumorecativeriache èilverosaporedelafamiglia,un associazioneadelinquerebasatasulricatod amore. Eancora,continuareacamminare,unpassodopol altro,senzasapereladirezione,senzasapereseè possibileandareavanti,otornareindietro,oselecose,quandosispezzano,restanocosì. PIERLORENZOPISANO FIGLIOHOINVENTATOLARISPOSTAUNIVERSALE,UNARISPOSTA CHEVABENESEMPRE,PERCHÉMIAMADREMICHIEDEVATROPPE COSE,EALLORAHOCOMINCIATOARISPONDERE LAVITA.LE CIRCOSTANZE. ELEISIINCAZZAVAEMITIRAVAILIBRIDIETRO LASCHIENA,EIOCONTINUAVO EH,LAVITA.LECIRCOSTANZE. FINCHÉNON HASMESSODIFARMIDOMANDE,PERCHÉQUELLOÈIL SENSODICREARELARISPOSTADEFINITIVA,ÈUNARISPOSTACHE ESAURISCELEDOMANDEPERSEMPRE. PERILTUOBENE

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14 (PARENTESIFAMIGLIARE) EDICOSECHESCOMPAION0. Ifiglitornano a casa e ilgenitore glim e te subito iganci!ilvecchio o la vecchia,secondo ilcaso,non hannonuladadirealragazzo.tutoquelochedesideranoèaverequelfigliosedutosuunasediaper unpaiod'oreepoiandarsenealetosotolostessoteto.nonèamore.nondicochenonesistauna cosachesichiamaamore.indicosoltantoqualcosacheèdiversodal'amore,echetalvoltapassasotoil nomed'amore.puòdarsibenissimoche,senzaquestoqualcosadicuiparlo,noncisiaamore.[ ] Quandotunasci,ilpadreetuamadreperdonoqualcosadiintimamenteloro,edessifannoilpossibile perritrovarlo,equestoqualcosaseitu.sannochenonpossonoritrovarlotuto,macercherannodi prendereilpiùchepossonodate.e labuonaevecchiariunionedifamiglia,conilpic-niceilpranzo sotogliaceri,èmoltosimileaun'immersionenelavascadeipolipial'acquario. ROBERTPENNWARREN_TUTTIGLIUOMINIDELRE

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16 NOTABIOGRAFICA PIERLORENZOPISANO nasceanapolinel1991.studiaavenezia,laureandosiinconservazionedeibeni Culturali.IntraprendeunpercorsoatorialespecializzandosipressolaGuildhalSchoolOfMusic anddrama (Londra).Com incia a lavorare com e a tore e assistente ala regia percinem a e teatro,e com e m ontatore in vari progetitra cuiildocumentariotorn Strappati,vincitore diun Nastro d Argento e presentato a la M ostra del Cinema divenezia.completa la sua formazione diplomandosicome regista cinematografico presso ilcentro Sperimentale diroma (scuola nazionale dicinema).ilsuo cortometraggio diesordiocosìin tera, è stato selezionatoin concorsoalfestivaldicannes2018.paralelamentesidedicaalascrituraotenendoriscontrinei maggioripremiitalianididrammaturgiaesceneggiatura,tracuiilpremiohystrio2016 confrateli,ilprem io Riccione-Tondelinel2017conPeriltuobenee ilprem io Solinas2018. Periltuobene,selezionato nelproge to Fabulam undi Playwriting Europe,è stato rappresentato,in traduzione francese,presso ilthéâtre Ouvert(Parigi),che ha anche pubblicato iltesto trado to nela sua colana Tapuscrit. LaversionefranceseèstatainoltrepresentatainaperturadelFestivaldiAvignone2018,nelprogramma Forum desnouvelesécrituresdramatiqueseuropéennes.iltesto alm om ento è stato trado to anche in inglese e in rum eno,e sarà prodo to nelm aggio 2019,presso ilteatrulodeon (Bucarest).

17 ORABISOGNASALUTARSISULSERIO,CHENONSISASECIRIVEDIAMO. EORACIVOGLIAMOBENE,SIVUOLEMENOBENEACHITIAMA, SIVUOLEBENEALL ULTIMO,QUANDOÈTROPPOTARDI. PrimaNazionale M odena /Teatro de le Passioni /8 gennaio 2019 NeiTeatriERT Modena /TeatrodelePassioni/8-20gennaio2019 Bologna /TeatroArenadelSole /22gennaio-3febbraio2019

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